Immagina di trovarti in un bosco fitto.
All’inizio ti sembrava un sentiero conosciuto: alberi familiari, direzioni chiare, passi sicuri. Poi, col tempo, il paesaggio è cambiato: la luce è diversa, i rumori confusi, e all’improvviso ti accorgi di non sapere più con precisione da che parte andare. Non sei perso nel bosco: sei immerso nella tua realtà lavorativa. Fitta, complessa, piena di scelte, priorità, persone e decisioni da prendere.
Il coaching è la bussola che ti aiuta a ritrovare la direzione.
Non indica la strada al posto tuo, ma ti guida a ritrovare l’orientamento, a leggere i segnali, a riscoprire la tua mappa interiore. Insieme, esploriamo ciò che ti blocca, ciò che ti motiva e ciò che vuoi costruire davvero nella tua dimensione professionale.
Il mio approccio al coaching nasce dal mondo aziendale: concreto, strategico, orientato al risultato.
Nel percorso, all’occorrenza, fornisco anche strumenti che emergono dal bacino delle soft skill.